√ LIRICAMENTE.IT >>IL SITO PER GLI APPASSIONATI DI MUSICA LIRICA E OPERA LIRICA XIV Concorso Anita Cerquetti Associazione Spazio Musica

IL SITO PER GLI APPASSIONATI DI OPERA LIRICA

Chiudi Finestra
Home  Mappa  Contatti  RSS 

Addio a Joan Sutherland, La Stupenda

Redazione Liricamente, 12/10/2010

In breve:
Il 10 ottobre 2010 a 83 anni è morta Joan Sutherlan, soprano australiano soprannominata La Stupenda. In oltre quarant'anni di carriera ha cantato opere liriche dei maggiori compositori in tutti i teatri del mondo.


Joan Sutherland, soprano australianoNel giorno in cui la lirica ricorda il 127esimo compleanno di Giuseppe Verdi, il 10 ottobre u.s., si è spenta un'altra stella del firmamento operistico: il soprano australiano Joan Sutherland, "La Stupenda", come i melomani amavano chiamarla. Un soprannome che le venne dato dopo l'esecuzione alla Fenice di Venezia nel 1960 dell'“Alcina” di Haendel, per la bellezza del suo timbro e la straordinaria agilità della sua voce.

Si è spenta all'età di 83 anni a Les Avants, vicino a Montreaux in Svizzera, dove si era ritirata con il marito Richard Bonynge, direttore d'orchestra, australiano come lei, dopo aver abbandonato le scene 20 anni fa.

Dal suo debutto agli inizi degli anni Cinquanta, con la sua voce e la sua tecnica non ha mai smesso di stupire il pubblico, soprattutto a partire dalla “Lucia di Lammermoor” di Gaetano Donizetti, a Londra nel 1959 con la regia di Franco Zeffirelli e la direzione di Tullio Serafin, che la lanciò nel firmamento delle grandi dive dell'opera e la lanciò in una carriera lunga oltre quarant'anni.

Con lei, la natura è stata generosa perchè l'ha dotata di una voce caratterizzata da un bellissimo timbro, prodigiosa omogeneità, notevole volume e straordinaria estensione.

Il suo talento era supportato da intelligenza e volontà che le hanno consentito, attraverso lo studio rigoroso e continuato, di raggiungere una tecnica sopraffina che le consentiva l'esecuzione di sopraccuti limpidi e penetranti e agilità perfette, un controllo dinamico assoluto e un legato da manuale.

I primi anni la vedono affrontare una vastità di ruoli. Spaziando da Mozart a Wagner, da Haendel a Henry Purcell, da Donizetti e Rossini, da Verdi a Puccini, senza dimenticare l'opera francese, la Sutherland era a suo agio nel repertorio drammatico come in quello comico, grazie anche al carisma e alla presenza scenica.
Insieme al mezzosoprano Marilyn Horne, Joan Sutherland è stata anche la protagonista della cosiddetta “Rossini Reinassance”.
Guidata nelle scelte dal marito, si è concentrata sul melodramma italiano della prima metà dell'Ottocento. Grazie a lei sono tornati in repertorio capolavori e opere meno conosciute, spesso non più rappresentate. Il debutto alla Scala è del 1961, con la “Beatrice di Tenda” di Vincenzo Bellini, altra opera all'epoca quasi ignorata.

Sempre insieme al marito contribuì anche a lanciare il giovane Luciano Pavarotti, infatti, il tenore al tempo non era molto conosciuto, ma Bonynge lo scritturò per delle tourneè con la moglie, per due motivi: per la bella voce e per la stazza adeguata all'altezza del soprano australiano.

Pur soprannominata “la Stupenda“, non cedette mai il passo al divismo e si concentrò esclusivamente sul suo lavoro.

La sua voce ora continuerà a risuonare armoniosa tra il coro degli angeli.

 
 
Archivio Documenti di musica e opera lirica - Recensioni - Interviste - Medicina - Articoli - Novità
Archivio Pubblicazioni Articoli di musica e opera lirica
curiosita

Dite la vostra...



 

Esprimi un giudizio sul documento e visualizza i risultati

 
                            

Codice di sicurezza (Aiuto Aiuto):

Scrivi nella casella i caratteri che vedi nell'immagine.

Codice di sicurezza          

 
 

Documenti Collegati

Articoli

  • Ricordo di Giacinto Prandelli e Cesare Siepi, due veri signori del Melodramma


    Un ricordo affettuoso per due splendide voci della lirica italiana, per due "signori" del melodramma: il tenore Giacinto Prandelli e il basso Cesare Siepi scomparsi nei giorni scorsi di questa calda estate 2010.
    Redazione Liricamente e Daniele Rubboli, 07/07/2010
  • Ultimo sentito applauso a Leyla Gencer


    Venerdì 9 maggio, nella sua casa di Milano, Leyla Gencer si è spenta lasciando un vuoto nei cuori degli amanti della lirica. Questa mattina, alle ore 11, presso la Chiesa di San Babila, a Milano, verranno celebrate le esequie con l'ultimo sentito applauso a una delle più grandi interpreti del melodramma mondiale.
    a cura della redazione, 12/05/2008
  • L'ultimo applauso a Giuseppe Di Stefano


    Più che scrivere noi un ricordo su Giuseppe Di Stefano lasciamo l'ultima parola all'artista... che sia di stimolo e insegnamento per tutti i giovani cantanti.
    a cura della redazione, 03/03/2008
  • Ricordo di Renata Tebaldi


    Nel terzo anniversario dalla morte, desideriamo ricordare la Voce d'Angelo, orgoglio della lirica mondiale.
    a cura della redazione, 19/12/2007

Notizie

  • Addio, amico Tagliavini


    Il giorno di ferragosto, all'ospedale di Guastalla, s'e' incamminato verso i cori egli angeli anche Franco Tagliavini da Novellara, tenore eroico, gran signore sulle scene musicali e nella vita.
    Daniele Rubboli, 18/08/2010

Notizie

  • Addio a Giulietta Simionato


    In questo articolo ricordiamo Giulietta Simionato, celeberrimo mezzosoprano, scomparsa a Roma il 5 maggio 2010. Solo una settimana, e avrebbe festaggiato i cento anni.
    Redazione Liricamente, 09/05/2010

Notizie

  • Ricordando Franco Corelli


    Serata organizzata presso la Sala Verdi del Conservatorio “A. Boito” di Parma, in occasione del quinto anniversario della morte e in concomitanza con la pubblicazione della nuova edizione della biografia di Franco Corelli "Un uomo, una voce".
    Marina Boagno, 18/11/2008

Notizie

Notizie

Notizie

  • Ricordo di Maria Callas a trent'anni dalla scomparsa


    La notte tra il 15 e il 16 settembre 1977 si spense la stella di Maria Callas, ma come il sole, nonostante siano trascorsi trent'anni, i suoi raggi artistici riscaldano ancora i cuori degli appassionati di lirica, ma non solo.
    Dopo la morte è diventata un "mito", è stata definita "divina"... con molta semplicità desideriamo riproporre alle giovani generazioni il segreto della sua carriera da cantante: la determinazione e lo studio costante e disciplinato.
    a cura della redazione, 13/09/2007

Notizie

  • Addio a Luciano Pavarotti


    Con estrema malinconia e tristezza nel cuore informiamo che stamattina il manager Terri Robson ha annunciato ufficialmente a tutto il mondo che il nostro celeberrimo tenore modenese Luciano Pavarotti ha cessato di vivere.
    a cura della redazione, 06/09/2007

Notizie

Cookie | Privacy Policy | Copyright 2006 © | Powered by Andrea Ferretti | 4/26/24 03:30
Liricamente.it utilizza cookie, anche di terze parti. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie clicca qui. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all'uso dei cookie    Leggi tutto Ok