Ispirandosi alle parole di Albert Einstein, la decima edizione del Festival ValcenoArte sfodera tutta la sua creatività per portare nella splendida vallata dell’Appennino parmense, ospiti d’eccezione come Vinicio Capossela, Andrea Bacchetti, Luca Rastello.
Tre i weekend di spettacoli a ingresso gratuito che, dal 21 giugno al 7 luglio, animeranno antichi borghi, oratori, luoghi naturali della Valceno.
Protagonista la musica, da quella classica del talentuoso ed eccentrico pianista Andrea Bacchetti (noto per la sua partecipazione al Chiambretti Night) a uno spettacolo tutto da scoprire di Vinicio Capossela che, ispirandosi al del poeta medievale Richard de Fournival, creerà una contaminazione unica tra di Saint-Saëns e le sue canzoni dalle inconfondibili radici popolari e mediterranee.
Si riscopriranno strumenti inconsueti come il cristallofono, grazie al virtuoso Robert Tiso, e si potrà ballare al suono delle danze popolari italiane e francesi di Marco Amadei. Oltre agli appuntamenti musicali, da segnalare la presentazione del libro (con l’autore Luca Rastello che racconterà le contraddizioni della ferrovia ad alta velocità, accompagnato dalla musica del Trio Amadei), un’escursione guidata, proiezioni di film e tante altre proposte che consentiranno di passare un weekend diverso, rifugiandosi nei freschi panorami appenninici.
Novità di quest’anno è il corso di musica da camera, animazione di oggetti e clowneria tenuto dal Trio Amadei (che cura la direzione artistica del Festival), con l’aiuto del clarinettista Alessandro Mori e dal burattinaio Patrizio Dall’Argine e rivolto agli allievi del Conservatorio e della sezione musicale del Liceo Bertolucci di Parma:
Il programma completo del Festival è on-line, sul sito www.festivalvalcenoarte.com.
|