Venerdì 23 novembre alle ore 20.30 e domenica 25 novembre alle ore 15.30
presso il Teatro Astra di Bassano del Grappa (VI), Bassano Opera
Festival propone due recite di DON GIOVANNI di Mozart nella nuova
co-produzione realizzata con il Comune di Padova e l'Orchestra
Filarmonia Veneta.
Una raffinatissima ambientazione farà da sfondo al mito di Don Giovanni
esaltato dalla creazione mozartiana fino all'altezza di una tragedia
ultraterrena.
Considerata tra i massimi e i più perfetti esempi di teatro lirico, l'opera
venne commissionata a Mozart, dopo lo straordinario successo de Le
nozze di Figaro.
Fu Da Ponte che propose la storia del Don Giovanni, ossia del
dissoluto punito, un mito che appartiene alla storia universale della
letteratura delle leggende popolari.
Don Giovanni è l'incarnazione del libertino, che odia il mondo,
l'ordine sociale, le leggi divine che sente incombere sul suo capo, che
disprezza anche le donne verso le quali è attratto da un'inesauribile sete di
conquista.
Ma Mozart e con lui Da Ponte, secondo le richieste del Teatro
di Praga che commissionò l'opera, vollero fare di Don Giovanni un
dramma giocoso e il libretto è senza dubbio costruito secondo questo intento.
Malgrado ciò l'opera è percorsa da un tale soffio drammatico, e la musica, sotto
il velo giocoso, mostra una tale ricchezza e profondità di emozioni, che venne
sempre considerata, piuttosto, tragica tanto da farla chiudere fino a non molto
tempo fa, sulla morte di Don Giovanni tagliando lo scherzoso sestetto che
invece conclude l'opera nella stesura originale.
La regia è di Ulisse Santicchi, che ha ideato anche scene e
costumi insieme a Liviano Dal Pozzo e la direzione musicale è
invece affidata al Maestro Giampaolo Bisanti.
Tutti giovani ma già affermati nei grandi teatri d'opera i cantanti impegnati
nella produzione mozartiana: Simone Alberghini sarà Don Giovanni,
Andrea Concetti Leporello, Daria Masiero sarà Donna
Anna e Adriana Damato Donna Elvira, Don Ottavio
sarà Paolo Fanale . Nel ruolo di Zerlina Paola Cigna e in
quello di Masetto Paolo Battaglia, mentre il Commendatore
sarà il bulgaro Svetozar Ranghelov.
Don Giovanni verrà poi rappresentato al Teatro Verdi di Padova
per la Stagione Lirica della Città di Padova nei giorni: mercoledì 28 e
venerdì 30 novembre alle ore 20,45 e domenica 2 dicembre alle ore 16.
E al Palazzo del Turismo di Jesolo per la Stagione lirica della Città
di Jesolo-Orchestra Filarmonia Veneta nei giorni venerdì 21 dicembre alle
ore 20,45 e domenica 23 dicembre alle ore 16.
Chiuderà la Stagione Lirica del Teatro Astra di Bassano del Grappa,
giovedì 6 dicembre alle ore 20.30 (con una recita la mattina precedente
dedicata alle scuole), La Cecchina, ovvero la buona figliuola di
Niccolò Piccinni su libretto di Carlo Goldoni.
Una nuova produzione realizzata con il Teatro La Fenice di Venezia e l'Orchestra
del Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia, nell'occasione delle
celebrazioni goldoniane. La direzione musicale è affidata al
Maestro Maurizio Dini Ciacci, mentre la regia è curata da
Francesco Bellotto e le scene sono di Massimo Checchetto.
Per informazioni, prevendite e prenotazioni, ci si può rivolgere alla
Biglietteria del festival presso l'Ufficio Informazioni e Accoglienza Turistica
Largo Corona d'italia, 35 Bassano del Grappa T 0424 524214 - www.operaestate.it
info anche 0424 217819. |