«Tutto esaurito» per l'Opera di Roma, sul palcoscenico del Teatro
Nazionale, per il ritorno di Così fan tutte, ossia la scuola degli amanti
di Wolfgang Amadeus Mozart nell'allestimento che già fu in scena due anni
e mezzo fa. Esauriti in anticipo tutti i biglietti per tutti i quattro
spettacoli in cartellone: domani giovedì 8 e venerdì 9 (sempre alle
20.30), sabato 10 alle 18 e domenica 11 alle 16.30.
Il dramma giocoso in due atti (la cui trama Lorenzo Da Ponte scrisse
ispirandosi a un fatto realmente accaduto a Trieste ma che ambientò a Napoli) ha
debuttato nel remoto 26 gennaio 1790 al Burgtheater di Vienna.
Due ufficiali, Guglielmo e Ferrando, scommettono con il vecchio
filosofo Don Alfonso sulla fedeltà delle rispettive fidanzate, le sorelle
Fiordiligi e Dorabella. Ma le fanciulle si lasciano irretire dalla
corte di due soldati albanesi, che altri non sono che i loro stessi spasimanti,
sotto mentite spoglie...
Con l'Orchestra e il Coro dell'Opera (diretto da Gea Garatti
Ansuini) va sul podio e in cabina regia il maestro
Gianluigi Gelmetti.
Le scene sono di Maurizio Varamo, i costumi di Anna Biagiotti, i
movimenti coreografici di Alfonso Paganini.
Disegno luci di Patrizio Maggi.
Interpreti: Anna Rita Taliento nei panni di Fiordiligi,
Laura Polverelli in quelli di Dorabella. Giacinta Nicotra è la
cameriera Despina, Michele Angelini è Ferrando, innamorato
di Dorabella. Massimiliano Gagliardo è Guglielmo,
innamorato di Fiordiligi. Bruno Taddia è Don Alfonso.
Gelmetti ha voluto trasportare l'ultima opera buffa mozartiana nella Pompei del
primo secolo dopo Cristo. L'ambientazione ideale – secondo il maestro – per
svolgere quel filo di erotismo continuo e ossessivo che serpeggia nella storia e
nella stessa musica, descrivendo a ben guardare la solitudine dell'uomo davanti
al desiderio. |