Dopo il grande successo riscosso al Teatro Nuovo di Salsomaggiore Terme,
Rigoletto approda sul palcoscenico del Teatro Salieri di Legnago, in uno spettacolo intermante firmato da Paolo Panizza, alla guida di un progetto ambizioso: “stiamo cercando di rispondere alla crisi imperante dei teatri italiani, che sono sempre più in difficoltà nell'ottemperare ai bisogni culturali dei vari territori. Dimensione Lirica vuole essere un tentativo di tornare all'impresariato, di reinventare un vecchio mestiere con le tecnologie e le esperienze moderne, creando prodotti tout-court come accade nelle compagnie di prosa. In questo modo si può dare vita ad un teatro nel teatro, ad un pacchetto completo ed itinerante composto dall'allestimento – scene, costumi, luci – e dalla compagine artistica – coro, orchestra e cast – memore del fatto che nei teatri già dotati di alcune strutture è possibile portare solo una parte del prodotto”.
Il gusto classicheggiante del regista veronese è il filo conduttore del nuovo allestimento di Rigoletto: “la struttura scenografica crea, in maniera semplice ma corretta, l'ambientazione descritta nel libretto e i costumi del ‘500 contribuiscono a restare nel solco della tradizione, poiché preferisco inventare soluzioni nuove all'interno dello schema originale, restando sempre fedele a ciò che è scritto”.
A vestire i panni del protagonista sul palcoscenico del Teatro Salieri di Legnago, accanto a
Scilla Cristiano, che nel ruolo di Gilda ha ottenuto un vero e proprio trionfo personale alla prima al
Teatro Nuovo di Salsomaggiore Terme, sarà Roberto Servile: “affrontare
oggi Rigoletto, alla luce della mia crescita personale ed artistica, da un lato
é rassicurante – dice il baritono ligure – perché posso fare conto sulla
mia esperienza e maturità, d'altro canto mi pone delle prospettive
interpretative sempre più vaste ed intriganti. Ciò significa che avere acquisito
più mezzi di approfondimento porta a comprendere la titanica complessità di
questa figura verdiana, dove il grande Peppino compie uno dei miracoli della sua
produzione artistica. Nel riprendere Rigoletto, a distanza di un anno e mezzo
dall'ultima esecuzione, ho lo stesso stupore della prima volta e devo
necessariamente accingermi a una sorta di rilettura, perché ogni nota, ogni
accento, ogni frase, celano e svelano ancora qualcosa di nuovo. Il meraviglioso
connubio tra musica e parole mostra in tutta la sua potenza una naturale
alchimia che sfocia nell'effetto teatrale, cosa tanto cara al Verdi della
trilogia e che trova una particolare potenza espressiva in quest'opera”.
Ad affiancare Roberto Servile e Scilla Cristiano sarà Saverio Fiore nel ruolo del
Duca di Mantova, diretti dalla bacchetta di Francesco Ommassini sul podio dell'Orchestra Filarmonica Veneta. “Per un giovane direttore affrontare un titolo importante come Rigoletto significa doversi confrontare con le esecuzioni dei più grandi Maestri” dichiara il musicista stabilmente impegnato nella prima parte dei violini secondi dell'Orchestra dell'Arena di Verona. “Molti ambiscono a nuove chiavi di lettura, tentando di differenziare la propria rappresentazione allontanandosi dalla tradizione, mentre la mia vasta esperienza teatrale con le opere di repertorio mi induce a ricercare i colori e le tinte fosche e scure che scaturiscono dal preludio, senza voler trasmettere caratterizzazioni più stravaganti”. Il giovane direttore, che oltre alla formazione di violinista e agli studi di composizione e direzione si è perfezionato sotto la guida del Maestro
Donato Renzetti, sta lavorando a stretto contatto con i musicisti e i cantanti impegnati nella produzione. “Roberto Servile ha eseguito questo ruolo con i più grandi direttori ed è inevitabile l'arricchimento che consegue dal continuo scambio di idee ed opinioni. Penso che sia impossibile prescindere dalle qualità umane degli interpreti, pertanto la mia intenzione è quella di valorizzare le voci, che ritengo particolarmente adatte a questo repertorio e sono convinto che sarà un grande successo”.
Contatti:
Teatro Salieri di Legnago
Biglietteria
Tel. 0442 25477
Dimensione Lirica
Ufficio stampa, comunicazione, accrediti invitati
William Fratti, Tel. 347 0773879 – e-mail: w.fratti@libero.it
Teatro Salieri di Legnago
Sabato 23 gennaio 2010 ore 20,30
RIGOLETTO
Melodramma in tre atti di Francesco Maria Piave
Musica di Giuseppe Verdi
Rigoletto: Roberto Servile
Gilda: Scilla Cristiano
Il Duca di Mantova: Saverio Fiore
Il Conte di Monterone: Eugenio Leggiadri-Gallani
Maddalena: Claudia Marchi
Sparafucile: Dante Muro
Giovanna, La Contessa di Ceprano, Paggio: Elisa Fortunati
Marullo: Fabrizio Da Ros
Borsa: Matteo Gabriele Colombari
Il Conte di Ceprano: Paolo Bergo
Direttore d'orchestra: Francesco Ommassini
Regia, scene e costumi: Paolo Panizza
Orchestra Filarmonica Veneta
Direttore artistico Massimo Santaniello
Coro Dimensione Lirica diretto da Alessandro Mariani
Una produzione Dimensione Lirica di Venezia e Mutina Eventi di Modena
Direttore di produzione Patrick Monticoli
Scene realizzate presso il laboratorio Leonardo di Parma
Costumi realizzati presso la Sartoria Teatrale Arianna di Corridonia (MC)
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Prezzi e modalità di acquisto
Platea settore A: € 50,00 – Platea settore B: € 45,00
Prima Galleria settori A e B: € 35,00 – Prima Galleria settori C e D: €
30,00
Seconda Galleria settori A e B: € 25,00 – Seconda Galleria settori C e D: €
22,00
Loggione settori A e B: € 20,00 – Loggione settori C e D: € 15,00
Biglietteria del Teatro Salieri di Legnago
Tel. 0442 25477
I Filarmonici Veneti
Tel. 334 6888112 |