ESTATE VARESINA
ai Giardini Estensi
Martedì 7 luglio 2009, ore 21,30
Teatro dell'Opera di Milano
presenta
Rita ou le mari battu
(Deux hommes et une femme)
di Gaetano Donizetti
Â
Orchestra: Solisti Orchestra Filarmonica di Milano
Direttore Matteo Carminati
Gaspar Baritono Evans Tonon
Rita Soprano Gaia Simini
Peppe Tenore Luciano Grassi
Â
Composta nell'estate del 1841, Rita fu rappresentata per la prima volta solo dodici anni dopo la morte del suo autore. Il titolo, Deux hommes et une femme, che evidenzia l'intero cast di questa brillante farsa, è quello che Donizetti stesso appose in testa al manoscritto autografo della partitura. L'opera ha goduto di una certa notorietà ma, con il libretto in traduzione italiana, è diventata una delle opere donizzettiane più amate e rappresentate.
La vicenda si svolge nella locanda di Rita, tirannica e manesca sposa del timido Peppe. La vita della coppia è sconvolta dall'inaspettato arrivo di Gaspar, il primo marito di Rita, che tutti credevano morto annegato e che era in realtà fuggito in Canada; Gaspar, che a sua volta crede Rita morta in un incendio, è ritornato per avere il certificato di morte della moglie e quindi potersi risposare. Quando i due si incontrano, Gaspar tenta di fuggire ma Peppe, che intravede l'occasione di liberarsi dagli schiaffoni di Rita, sostiene essere Gaspar il legittimo marito della sua attuale consorte. I due uomini decidono allora di affidare al gioco della morra la scelta su chi debba restare a fianco di Rita. Entrambi cercano di perdere, ma alla fine il vincitore risulta Gaspar. Rita, però, che non di rado subiva la mano pesante di Gaspar, non vuole saperne di tornare a essere sua moglie. Gaspar, fingendosi privo di una mano, provoca Peppe finché quest'ultimo dichiara il suo amore per Rita e la sua ferma intenzione di rimanere suo sposo; lo scaltro Gaspar, ottenuto così il suo scopo, prende congedo dalla coppia riconciliata.
Gli otto numeri dai quali è costituita la partitura di Rita (tre arie, tre duetti e il terzetto conclusivo), collegati tra loro da dialoghi parlati secondo la tradizione dell'opéra-comique, evidenziano la finezza di tratto caratteristica del Donizetti comico. Secondo William Ashbrook, «Rita è (...) un lavoro smilzo ma, nel suo aspetto assolutamente senza pretese, non è meno accattivante della simpatica bigamia del titolo».
Dopo il successo della stagione invernale con le produzioni di “La Boheme”di G. Puccini e “ La Traviata” di G. Verdi, Teatro dell'Opera di Milano torna con “La Rita” di Donizetti, un'operetta brillante e divertente, adatta al periodo estivo che si sviluppa sulla scena come se fosse una scatola magica.
Il
Teatro dell'Opera di Milano nasce con la precisa volontà di far arrivare l'Opera Lirica e decentrarla, apportando un insieme di esperienze nel Melodramma Italiano, in un nuovo modo di concepire la distribuzione dello spettacolo, grazie ad allestimenti moderni e chiavi di lettura innovative, che toccheranno anche luoghi decentrati.
Poltronissima € 25,00 / € 18,50 — Poltrona € 18,50 / € 15,00
BIGLIETTERIA: tel. 0332 247897 da lunedì a sabato dalle 17 alle 19
Gli spettacoli si svolgeranno presso la tensostruttura ai Giardini Estensi di Varese. In caso di condizioni metereologiche avverse
lo spettacolo si trerrà al Teatro di Varese in Piazza della Repubblica. |