Esci da questo allestimento di Barbiere di Siviglia contento
e conscio di aver goduto di un meraviglioso spettacolo godibilissimo.
Tutto ottimo parte musicale e parte scenica, seppure un po' eccessiva ma si
sa sono un po' purista).
La parte musicale è condotta da un bravissimo e divertito ANDREA
BATTISTONI che dirige l'ORCHESTRA DELL'ARENA DI VERONA
con mano ferma ed insieme brillante. L'ORCHESTRA è in stato di grazia, fiati
brillanti ed archi fluidi, percussioni ben inserite e non fracassone, un colore
unico e vivace.
Sul palcoscenico un cast da esaltare. Non c'è una voce che delude, tutti sono
bravissimi e molto vivaci.
A cominciare dal title-role il Figaro giovane, completamente a
proprio agio e con una voce stentorea e musicalissima, agile e morbida che
riempie l'anfiteatro di MARIO CASSI.
Non amo la versione da soprano, ma la pepata, seducente, bravissima e
funambolica Rosina di RUTH INIESTA (da me già ammirata
come ottima Liù in Arena) mi fa ricredere. La voce non è per niente
pigolante, la tecnica è sublime e i sovracuti sono luminosi e ben proiettati su
una voce che in zona medio-grave gode di un bellissimo bruno colore.
Il suo innamorato Conte di Almaviva ha la bella figura scenica di
DMITRY KORCHAK dotato di una bella e sicura, omogenea voce di
tenore lirico-leggero.
Trionfatore della serata per simpatia e grande capacità di buffo il
basso-baritono NICOLA ALAIMO che presta il suo fisico imponente
a Bartolo. Brillante e fine dicitore domina la scena.
Ottima spalla con una voce brunita ed imponente il Basilio di
ROMANO DAL ZOVO.
Simpatica e molto brava nella sua aria da baule MANUELA CUSTER
come Berta.
Ottimi le parti di fianco interpretate da NICOLO' CERIANI (Fiorello/Ambrogio
) e GOCHA ABULADZE (un ufficiale).
Il CORO DELL'ARENA DI VERONA , diretto come sempre da quel
musicista raffinato (che ricordo ottimo pianista quando militavo nel coro del
Circuito lombardo o a Piacenza/Bergamo) che risponde al nome di VITO
LOMBARDI, qui nella sezione maschile si diverte e si cimenta con ottimi
risultati anche in movimenti coreografici.
Ottima la resa musicale. Bravissimi, con movimenti anche acrobatici i
danzatori del CORPO DI BALLO DELL'ARENA, lavoratori che ho
avuto modo di apprezzare seri, motivati e preparati che meriterebbero più
attenzioni e visibilità.
Coreografie della grandissima LEDA LOJODICE e coordinatore
del ballo il raffinato e talentuoso coreografo GAETANO PETROSINO.
Stupenda, godibilissima e fantasmagorica la regia di HUGO DE ANA
che firma anche scene e costumi.
Sembra di essere immersi in un mondo fantastico tipo Alice nel paese
delle meraviglie ed alla fine ci sono pure i fuochi d'artificio.
Troppo bello uno spettacolo che mi ha lasciato tanta gioia nel cuore.
|