Mi trovo per un viaggio personale nella splendida terra d'Israele che adoro e che conosco molto bene. Vengo a sapere da amici che a Tel Aviv alla Israeli Opera danno il Faust di Gounod, opera che amo moltissimo. Con scarse probabilità e molta intraprendenza invio una mail al Direttore generale Mr. Michael Ajzenstadt (praticamente sovrintendente e direttore artistico insieme). Abituata in Italia, avev ben poche probabilità che mi rispondesse, invece … con mio enorme stupore nel giro di mezz'ora mi arriva una sua cortese mail e dopo un giorno ho l'accredito per la prima. Questo per farvi capire quanto l'Italia e la nostra cultura sia apprezzata nel mondo e quanto in Israele ci sia gentilezza e rispetto verso la nostra arte e le persone. Il teatro è meraviglioso, un performing arts center avveniristico, in un paese pieno di vita e sempre più in espansione. Il pubblico è foltissimo: 13 repliche sempre piene ed un entusiasmo stellare. Si sente l'amore per la musica lirica e l'arte e tutto questo è commovente. A dominare su un cast di ottimo livello (l'allestimento è quello già visto ed apprezzato al Regio di Torino) due italiani: il regista designer e coreografo STEFANO PODA, che ha creato uno spettacolo stupendo molto elegante e vibrante nella sua asciutta simbologia del cerchio che chiude e delinea ogni sensazione dei personaggi ed il Mephistiphele di PAOLO BATTAGLIA, bella morbida e brunita voce di basso uniforme in ogni passaggio potente e musicalissima. Una splendida figura scenica conferisce un notevole apporto alla tenuta del personaggio. Questo diavolo è molto simpatico! Faust è il tenore GASTON RIVERO, voce luminosa ben tratteggiata e squillante non aiutata però da una bella figura scenica. Ma quando nella famosa “Salut demeure” il Do viene lanciato infuocato e svettante e poi viene sfumato in pianissimo, signori non ce n'è per nessuno! Ottima tecnica e parte svolta con grande bravura. Morbida, luminosa, bella la Marguerite di AURELIA FLORIAN strepitosa dalla voce con gravi e centri quasi da mezzo ed acuti svettanti e splendidi. Siebel molto curato e ben tratteggiato di Na'ama Goldman. Il baritono SERBAN VASILE ha offerto una gran bella voce a Valentin, con una gran signorilità e buona tecnica. Ottimi i comprimari: Wagner (NOAH BRIEGER) e Martha (SHAY BLOCH). Portentoso l'ISRAELI OPERA CHORUS diretto dal M.ETHAN SCHMEISSER corposo dalle belle voci senza sbavature (menzione speciale per sezioni mezzi-contralti e bassi). La direzione del M. DAN ETTINGER è molto buona, tiene saldamente in mano una musicalissima e precisissima ISRAEL SYMPHONY ORCHESTRA RISHON LEZION. Uno spettacolo che ha entusiasmato me e tutto il pubblico che alla fine ha premiato lo spettacolo con una stading ovation finale ritmata per gli artisti. Spettacoli così purtroppo sono sempre più rari in Italia: a noi serve un pizzico di umiltà per imparare anche dagli altri, perché fare buona musica e goderne si può! Eccome si può! |