√ LIRICAMENTE.IT >>IL SITO PER GLI APPASSIONATI DI MUSICA LIRICA E OPERA LIRICA XIV Concorso Anita Cerquetti Associazione Spazio Musica

IL SITO PER GLI APPASSIONATI DI OPERA LIRICA

Chiudi Finestra
Home  Mappa  Contatti  RSS 

Elisir d'amore al Teatro Duse di Bologna

Redazione Liricamente, 22/03/2016

In breve:
Bologna - L'Elisir d'amore, melodramma giocoso in due atti di Gaetano Donizetti e libretto di Felice Romani è in scena il 28 aprile 2016 al Teatro Duse di Bologna alle ore 21.00.


L'Elisir d'amore” è una delle opere più giocose di Gaetano Donizetti in cui l'inventiva melodica si fonde alla perfezione con la vena buffa ed ironica dell'opera stessa.

Nuova produzione di Parma OperArt, questo “Elisir d'amore” si avvale della regia di Eddy Lovaglio e di un cast di grande prestigio che vedrà in scena Carlo Morini, nel ruolo del sergente Belcore, baritono che si è esibito nei più importanti teatri e con celebri direttori d'orchestra tra i quali Bruno Campanella, Valere Gergiev, Zubin Mehta, Peter Maag, Bruno Bartoletti e altri.

Al suo fianco troviamo un'altra importante presenza, quella del basso bolognese Luca Gallo che interpreterà il ruolo del dottore Dulcamara, anch'egli dal curriculum prestigioso poiché ha lavorato nei teatri di tutto il mondo con direttori d'orchestra come Donato Renzetti e Peter Maag, o con registi come Pier Luigi Pizzi e con colleghi come M.Freni, M.Devia, E.Mei, N.Ghiaurov, R.Bruson, G.Sabbatini, G.Surjan, S.Alaimo, A.Bocelli.

Il ruolo di Nemorino sarà interpretato dal tenore Filippo Pina Castiglioni, allievo del grande Alfredo Kraus e che ha impostato la sua carriera cimentandosi in ruoli belcantistici, ha collaborato con importanti direttori d'orchestra e tra questi: P. Maag, R. Bonynge e Abbado, così come con registi del calibro di B. De Tomasi, F. Crivelli, E. Dara e altri. Ha cantato nei più importanti teatri nazionali ed internazionali in una intensa attività che lo ha consacrato ad una luminosa carriera.

Un team di sicuro successo che si completa con la protagonista, Adina, interpretata dal soprano Tania Bussi, professionista esperta nel ruolo e che si è imposta giovanissima su prestigiosi palcoscenici (nel 1994 in Werther di Massenet con il grande Alfredo Kraus e la direzione di Daniel Oren al Teatro Regio di Parma e in The turn of the screw a fianco di Raina Kabaivanska al Teatro Comunale di Modena nel 1997, e da qui ha proseguito in una brillante carriera con grandi interpreti e direttori d'orchestra); il ruolo di Giannetta è interpretato dalla brava e simpatica Sun Yi, giovane soprano cinese vincitrice già di prestigiosi premi e che non mancherà di stupire il pubblico.

Il coro Quadriclavio e l'orchestra “Cantieri d'Arte” saranno diretti dal Mº Lorenzo Bizzarri, bolognese, affermato nel panorama nazionale e internazionale come ottimo direttore d'orchestra e di coro, oltre a collaborare da qualche anno ad alcune trasmissioni RAI con Milly Carlucci e Antonella Clerici.

La regia di Eddy Lovaglio punta sulla paura d'amare che viene sottintesa in tutta l'opera la cui storia si svolge in un villaggio di contadini, perciò la similitudine è quella dello spaventapasseri che, troppo spesso, si erge nel campo arido della nostra anima e del nostro cuore.

Il Nemorino dell'Elisir d'amore ha paura di confessare i suoi sentimenti alla donna amata (Adina) per timore che lei lo respinga perché è un contadino sempliciotto e non istruito come lei, quindi incapace di saper parlare d'amore ad una donna. Riuscirà a farlo soltanto dopo aver bevuto qualche bicchiere di troppo e ciò servirà a sbloccare le sue inibizioni. Ma Adina è una donna capricciosa, si diverte nel vedere gli uomini cadere ai suoi piedi e teme di svelare i suoi veri sentimenti d'amore nei confronti di Nemorino perché timorosa in verità di svelarli a se stessa finché… quella “furtiva lagrima” che sgorgherà sulle sue gote metterà a nudo per entrambi la verità dell'amore.

E' una storia semplice e l'allestimento rispecchia questa semplicità e genuinità del mondo contadino dei nostri nonni. L'affresco scenografico si avvale delle tele di pittori che ben hanno raffigurato la realtà dei villaggi contadini di una volta, ai quali fa riferimento l'opera Donizettiana, e tra questi un pittore dell'entroterra Modenese, Gino Covili, insieme ai dipinti di Van Gogh e di Pieter Bruegel, fra gli altri, che contribuiranno a dare autenticità e prestigio alla tavolozza di colori di questo “Elisir d'amore”.

Biglietteria e info:
http://www.teatrodusebologna.it/spettacoli/elisir-amore-2/

 
 
Archivio Documenti di musica e opera lirica - Recensioni - Interviste - Medicina - Articoli - Novità
Ultime Novità ed Eventi di musica e opera lirica
curiosita

Dite la vostra...



 

Esprimi un giudizio sul documento e visualizza i risultati

 
                            

Codice di sicurezza (Aiuto Aiuto):

Scrivi nella casella i caratteri che vedi nell'immagine.

Codice di sicurezza          

 
 
Cookie | Privacy Policy | Copyright 2006 © | Powered by Andrea Ferretti | 4/25/24 21:29
Liricamente.it utilizza cookie, anche di terze parti. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie clicca qui. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all'uso dei cookie    Leggi tutto Ok