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Risposte per il messaggio:
Mal di gola dopo aver cantato. Cosa posso fare?

 

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  • Autore: selene, 21/05/2008

  • Sono un mezzosoprano ma spesso quando canto mi fa male la gola potete darmi qualche consiglio per nessuna cosa vorrei rinunciare a cantare. Grazie
  • Autore: Sandra, 21/05/2008

  • Stai attenta! Questo è importante sintomo di cattiva tecnica!!!!Ti consiglio di rivedere il tuo sistema prima di rovinare le tue corde!
  • Autore: selene, 23/05/2008

  • Grazie tantissimo per la risposta, penso proprio che sia un problema di diaframma ...che vedrò di risolvere..ciao ciao!
  • Autore: angelo, 31/05/2008

  • Probabilmente sforzi troppo la muscolatura senza l'appoggio del diaframma, tutto deve essere fatto in armonia, la respirazione diaframmatica 1º cosa, il mal do gola è un segnale importante cerca di rivverede la tua tecnica e ricordati bene, se neccessari cambia maestro è fondamentale. Ciao Angelo
  • Autore: RAFFAELE, 03/06/2008

  • Ciao, Selene. Secondo me, è segno che non usi bene il diaframma e\o che forzi troppo... prima di andare incontro a malanni alle corde migliora la tua tecnica e... vedi se sia il caso di cambiare insegnante: se non ti dice niente non è in grado di insegnare canto! Ciao
  • Autore: Selene, 06/06/2008

  • Grazie tantissimo a tutti!Comunque ho parlato col mio insegnante e ha detto che mi farà molte più lezioni sul diaframma...speriamo bene...un abbraccio!
  • Autore: Alida, 22/06/2008

  • Cara Selene, il mal di gola è spessissimo segno di sforzo laringeo, tensione muscolare a livello della gola o danni alle corde vocali, specie se lo avverti dopo aver cantato. È abbastanza normale in realtà avvertirlo se si canta da poco tempo, poichè è causato da errori di tecnica che nei prncipianti sono molto frequenti. È giusto quindi rivedere la tecnica diaframmatica. Per quanto riguarda i rimedi, dipendono dall'intensità del fastidio: se è un lieve bruciore, consiglio di evitare di cantare per quel giorno e anche il giorno seguente, sia a lezione che non magari un cucchiaino di miele la mattina e la sera, e un colluttorio leggero per alleviare la sensazione di bruciore. Se non passa, uno sciroppo omeopatico (quindi non antibiotico, perchè non è un'infezione batterica o virale) calmante. Se è un bruciore intenso seguito ma difficoltà nel parlato o in alcune zone del cantato, stesse indicazioni di prima, magari parlando solo se strettamente indispensabile per limitare i danni (qualora ve ne fossero). Se dopo un 3-4 di giorni non passa, consultare un foniatra. Sembrano precauzioni assurde, ma se non c'è danno non fanno alcun male, mentre se il danno c'è, evitano che si aggravi.
  • Autore: SELENE, 22/06/2008

  • GRAZIE TANTISSIMO.....COMLIMENTI PER LA TUA PREPARAZIONE
  • Autore: Tamagnini Fabio, 07/09/2008

  • Ciao! Io non sono d'accordo con quello che hanno detto alcune persone riguardo al tuo problema. Molte di loro dicono che è un fatto di "appoggio" del diaframma; io mi sento di consigliarti una buona visita dal medico. Questo perchè se fosse solo una questione di appoggio, problema che ho avuto anche io cantando, il risultato sarebbe più che altro un emissione discontinua della voce e la palese sensazione di non riuscire a sostenere i suoni, spezzandoli. Se provi proprio la sensazione di male all'apparato vocale il mio timore è che sia qualcosa legato proprio alle corde...ad ogni modo fai un controllo da un esperto: non importa se spendi un pò per la visita, ne vale la pena. Ti auguro che il problema trovi presto una soluzione, e che non sia nulla di grave. Ciao!
  • Autore: Selene, 04/10/2008

  • Problema risolto... era una questione di appoggio! Ci sto ancora lavorando ma dovrei in breve risolverlo completamente! Grazie a tutti. Selene!
  • Autore: giancarlo, 11/07/2012

  • Anche io avevo lo stesso problema aggravato poi da una ipertrofia dei turbinati. Oltre che una questione di "appoggo", facile addirsi ma da spiegare e fare è tutt'altro discorso, è più un discorso di giusta emissione e posizione cosa che infatti si avquisisce dopo anni di studio. Quando infatti alla fine della lezione risento di secchezza della gola e lieve afonia è perché ho cantato di gola mettendo in tensione la muscolatura del collo con il risultato che la gola si affatica. Solo quando avremmo acquisito la giusta rilassatezza ed acquisito le giuste risonanze di maschera (si canta con la sensazione di avere la voce nel naso ma non con la voce nasale) canteremo per ore senza affaticarci. L'appoggio, col giusto utilizzo del fiato, sarà a quel punto una inevitabile quanto naturale conseguenza.
  • Autore: Lorenzo, 01/12/2014

  • Ciao, mi piacerebbe darti un piccolo consiglio fondamentale, sicuramente lo saprai già. Io eseguo sempre questi tre passaggi prima di cantare: 1) Un bel respiro profondo, 2) trattengo il fiato, 3) abbasso la laringe e poi sostengo con diaframma. Spero possa esserti di aiuto in futuro, semplice consiglio.
 

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