Risposte per il messaggio: Quali sono le note di passaggio? Come partecipare ad un coro? Insegnante di canto valida in Liguria?Autore: gabriella, 06/05/2008- Porgo alcune domande,forse un pò scontate, ma desidererei una risposta per me utilissima: quali sono le note di passaggio tipiche per un contralto, un mezzo soprano e un soprano? Quale l'estenzione vocale richiesta per produrre belle e piene note? È vero che per poter partecipare quale cantante in un coro lirico valido e con regolare contratto di lavoro (anche temporaneo), è necessario essere diplomati in canto? Se no, è necessario il diploma di solfeggio, anche se si è studiato per anni sia l'uno che l'altro presso maestri privati e si è preparati? Inoltre, dato che continuo a studiare, cerco un buon insegnante di canto in Liguria, possibilmente con curriculum, cioè un o una insegnante di conservatorio e cantante affermata (anche nel passato), meglio se contralto. Grazie dell'attenzione.. spero in una risposta..a presto.
Autore: Alida, 08/05/2008- Delle note del passaggio per contralto non sono sicura, ma tutte spesso variano da persona a persona. Intorno al Mi/MIb per i mezzosoprani, intorno al Fa per i soprani pieni e Fa#/Sol per i soprani leggeri.Ma, ribadisco, molto varia da persona a persona.
Autore: gabriella, 09/05/2008- Ad ALIDA..Grazie per avermi risposto per quanto riguarda le note di passaggio..spero di trovare qualcuno che mi aggiorni anche sui requisiti di studio richiesti per far parte di un coro importante e, già che ci sono, quali cori lirici validi ci sono in Liguria o nelle vicinanze con il Piemonte? L'archivio di Liricamente è un pò scarso nella mia zona, probabilmente mancano gli iscritti, ma qualcuno forse legge e mi può informare.. Grazie
E per un o una brava insegnante di canto per un contralto?
Autore: manrico, 19/05/2008- Buonasera, le rispondo alla sua richiesta, dicendole che io studio da diversi anni con una bravissima insegnate di canto a Genova, il cui nome posso riferirtelo in separata sede, che mi ha perfezionato a tal punto da avere dei bellissimi contratti. Se volesse avere dei contatti con la Signora, la prego consultare le pagine bianche dove troverà il n. telefonico nella città di Genova al cognome che le indicherò. Attualmente io sono a Genova al Teatro Carlo Felice dove sto interpretando un ruolo nell'opera russa di Ciacovskj : "Eugenio Oniejin", se volesse venire ad ascoltarmi le recite sono dal 23 Maggio al 1 Giugno. Grazie e a presto.
Autore: Gabriella, 20/05/2008- Grazie Manlico, per le informazioni che mi hai dato; i dati riguardanti l'insegnante di canto interessano anche ad una mia amica, un soprano. Inoltre ascolterò sicuramente l'opera Eugenij Onegin al Carlo Felice, domenica 25 maggio oppure domenica 1 giugno. Sono davvero felice di sapere che avrai un ruolo anche tu. Puoi dirmi quale? Comunque grazie di tutto. Sarò felice di conoscere i tuoi progressi e programmi futuri.
Autore: gabriella, 21/05/2008- Chiedo scusa, ieri ho risposto senza rendermi conco dell'artista a cui mi rivolgevo. Ora i suoi consigli sono e saranno ancora più preziosi, se dopo questa mia figuraccia vorrà ancora farmene partecipe.
In ogni caso posso dire che il fatto che lei si sia reso disponibile ad aiutare chi, come me, è alla ricerca di informazioni preziose e a volte determinanti per le proprie scelte, la rende una persona sicuramente altruista e generosa. Grazie ancora.
Autore: Yuri, 28/05/2010- La posizione dei punti di demarcazione dei registri varia a seconda della categoria vocale femminile. Questi possono variare a seconda della voce individuale, in quanto dipendono da quanto lirica o drammatica essa sia.
La categoria del soprano abbraccia voci ampiamente diverse, dal soprano di coloratura a quello drammatico. Il soprano drammatico ha un carattere piu' simile al mezzosoprano drammatico che ad un soprano leggero; i punti di passaggio riflettono queste diverse relazioni. La classificazione vocale, per inciso, deve tener conto la posizione di questi punti di cambio, senza tuttavia affidarsi a questi solamente.
L'accavallarsi dei registri (come si vedra' sotto) all'interno di una stessa voce permette di cantare certe note in maniere diverse.
Allora, generalmente:
Per il registro di Contralto (da RE3 ad oltre il LA5), comunemente i passaggi sono questi:
dal RE3 al SOL4(o LAb4) si canta in quella che e' definita voce di petto - sul SOL4 o LAb4 si incontra il primo passaggio;
dal FA4 al LA4 si e' nella parte bassa del registro misto (o voce media), dal SIb4 comincia la parte alta del registro misto, la quale arriva fino al RE5 - qui si incontra il secondo passaggio.
Dal LA5 e' possibile sviluppare il Flageolet, ma raramente accade per il registro in questione (Contralto).
La voce di petto del Mezzosoprano si estende dal MI3 (o Fa3) al MI4 (o FA4), note queste ultime a cui corrisponde il primo passaggio. Dal DO4 gia'siamo nella parte bassa della voce media e dal SIb4 o SI4 siamo nella parte alta, che frequentemente termina arrivati al MI5 (o FA5) seconda nota di passaggio dove il registro misto va' abbandonato per entrare nella parte alta della voce (chiamata anche voce di testa) che va dal FA5 o FAd5 arriva fino al SIb5 o SI5 dove inizia il registro chiamato Flageolet.
Un Soprano lirico (la cui voce di petto comincia dal SOL3) trova il primo passaggio al MIb4. La parte bassa della voce media si estende dal SIb3 al DO5, quella alta dal DO5 al FAd5. Questa nota corrisponde al secondo passaggio: siamo ora nella voce cosiddetta di testa, che va dal SOL5 al DO6 (o DOd6). Dal Re6, siamo nel Falgeolet, che può estendersi fino al LA 6.
Ora che i passaggi sono stati delineati... ci si dovrebbe chiedere come si affrontano, nella scuola di canto Italiana e Internazionale!!
In bocca al lupo!
Yuri
Autore: Gabriella, 06/06/2010- Grazie Yuri, mi hai fornito delle risposte molto dettegliate e preziose. Ora hai perfettamente ragione, come si affrontano? Forse chiedo troppo se rivolgo a te anche questa domanda. Probabilmente è tropo difficile mettere questo tipo di informazioni in poche righe, però forse qualche piccolo dato importante e di base si può provare.
In ogni caso ti ringrazio nuovamente.
Gabriella
Autore: Yuri, 24/06/2010- Ciao Gabriella,
mi lusinga che tu mi ponga un'ulteriore domanda! Mentre e' possibilissimo spiegare con grande esattezza come affronantare i passaggi, è pur vero che per farlo ci vuole un bel po' di tempo, se lo si vuole fare in completezza.
Mi terrò stretto e cercherò di farla breve. (Ci sono altri interventi che ho postato: leggi anche quelli, ti aiuteranno a ricostruire il quadro completo).
Prima di tutto: non prenderò in considerazione l'eventualità di un lavoro sul suono di base, che daremo per scontato nell'essere puro e non viziato da distorsioni dovute a errato uso di lingua, apertura della mandibola, calo del palato molle o errata forma delle labbra. Diamo per scontato che il lavoro sul suono è stato già fatto.
Ora, trovata la precisione nella fonazione nella gamma di note che corrispondono alla voce parlata, come affrontiamo quei punti in cui la voce sembra cambiare e la fonazione sembra farsi meno comoda?
Servira' capire perche' questo avvenga, quali sono i fattori in gioco, per poter adottare il metodo per risolvere la situazione.
Le corde vocali si avvicinano e cominciano a vibrare, dapprima, per via dei muscoli intrinseci ad esse. Salendo nella scala delle frequenze, i muscoli intrinseci delle corde vocali lasciano via via il lavoro a un altro paio di muscoli che hanno il compito di metterle in tensione tirandole e allungandole. Chi è all'inizio dell'addestramento , spesso continua a tenere la tensione nelle corde vocali che rimangono spesse e non si lasciano tirare. Il suono perde il vibrato, la facilità di emissione, e la laringe si contrae (spesso coinovlgendo in misura maggiore o minore i muscoli adiacenti). Ci sono esercizi per far capire all'allievo come ciò venga evitato, per ogni area della voce, in relazione alla quale la coordinazione tra questi muscoli cambia.
Ma già ho bisogno di andare su altri aspetti e chiamare in aiuto altre discipline come l'acustica per arrivare a spiegarti perchè si fa cio' che si fa e come farlo... Cio' che non farò e arriverò subito alla soluzione, visto che gli impegni mi chiamano!
Allora, arrivando alla nota di passaggio, si modifica la vocale e si incrementa l'energia del fiato, diminuendo invece quella localizzata a livello laringeo. Il suono viene riequilibrato con le frequenze basse (alcuni chiamano questo fenomeno scurimento della voce o copertura, termini che possono però portare l'allievo a modificazioni volontarie che non corrispondono a cio' che è davvero necessario) e la leggerezza di emissione rimane pur avendo un suono piu' ricco.
Uffa, se hai skype (io sono a Londra) posso spiegarti meglio. Chiedi pure il mio contatto email alla redazione!
Ma ricorda: modificazione della vocale!
Autore: vittoria, 29/09/2010- Entro in questa vecchia discussione perchè vi sarei molto grata se poteste fornirmi il contatto dell'insegnante genovese di cui parlava Manrico. Spero ci sia ancora qualcuno in grado di dirmelo,ne avrei proprio bisogno.Grazie!
Autore: Gabriella, 04/10/2010- Ciao Vittoria, posso darti l'informazione che hai chiesto e anche altre importanti. Telefonami al 349.0743588. A presto. Gabriella
Autore: Danilo, 31/07/2012- Salve a tutti. Com'è possibile avere un contatto di Yuri? Ho contattato la mail nel sito, ma non ho avuto risposta.
Autore: yuri, 16/10/2012- Danilo, immagino tu possa chiedere alla redazione. Ad ogni modo, non ho ricevuto la tua email. I miei contatti sono pubblici su internet e facebook. Cordiali saluti e buono studio!
Autore: Elena, 27/03/2013- Rispondo a questa discussione anche se datata 2008.
Io sono un mezzosoprano in carriera e una volta al mese impartisco lezioni di canto a Genova. Faccio altri masterclass nella zona di Modena.
Per contatto telefonare al 3392629732.
Autore: Insegnante canto lirico, 25/05/2013- Un saluto a tutti, sono un mezzosoprano abilitata al Metodo Barthelemy per cantanti lirici, insegno dal 2000 in zona Genova e provincia. Per chi volesse piu' informazioni riguardo al Metodo riconosciuto dal Dott. Franco Fussi nel puo' visitare il sito yvabarthelemy.com/index_italiano.html dove trova anche il mio recapito nella pagina "conferenze".
Autore: Musicum84, 04/07/2015- Yuri credo abbia "dato i numeri" nelle indicazioni fornite... Le ottave non mi sembra corrispondano. Ti ricordo che i numeri sono relativi a successioni di 12 semitoni a partire dal DO di riferimento (incluso), che da il nome all'ottava. Il DO centrale dell'endecalineo è detto DO3, quello nel secondo spazio in chiave di basso DO2 ecc. Parimenti il DO del terzo spazio in chiave di violino corrisponde al DO4 ecc...
Buon canto
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