Risposte per il messaggio: » cosa ne pensate di Cecilia Bartoli?Autore: livia, 07/08/2011- Io non sono né cantante né musicista e la Bartoli l'ho sentita solo nei dischi ma, ragazzi che tecnica, che virtuosismo, che coloraura, che vibrati, che trilli, che fiati, che tutto. Credo che lo stesso Farninelli rimarrebbe strabiliato da lei.
Autore: Jaqueline, 08/02/2012- Non mi piace Cecilia Bartoli: trovo che abbia solo delle belle agilità ma per me è un mezzo soprano corto, inoltre è ingolatissima a parer mio. Poi le faccie che fa mentre canta... mhà.
Autore: alberto carnevali, 08/04/2012- Da quando ho scoperto la cantante Cecilia Bartoli non riesco ad apprezzare nessuna altra cantante sopratutto di barocco. Inimitabile e stupefacente nelle interpretazioni di Vivaldi. Non parliamo poi di Handel Rossini Salieri ed altri. Di Mozart tutto è eseguito splenditamente dall ' "Exultate, jubilate" alla interpretazione della regina della notte del flauto magico. Insomma, come si può trovare dei difetti nella più grande mezzo soprano vivente del mondo (a detta anche da tutta la critica mondiale), non so. Forse perchè noi italiani non crediamo che dall'Italia possa scaturire un tale talento e così avvaloriamo il detto che nesuno è profeta in patria. Infatti Cecilia è rinomata in tutto il mondo e purtroppo la possiamo ascoltare raramente in Italia. Personalmente una delle poche cose che mi rende orgoglioso di essere italiano è quello di sapere che Cecilia Bartoli è Italiana. Grazie Cecilia per le sensazioni che ci elargisci. Per quanto riguarda le figure che esegue con il viso è la dimostrazione dell'immedesimarsi dell'artista. Infatti in un'interpretazione ho notato che era talmente rapita dal brano che anche dopo aver terminato il pezzo era ancora in trance interpretativo benché il pubblico stesse applaudendo da vari secondi.
Autore: Santino 78, 10/01/2013- Ottima tecnica e musicalità.
Un po' frenetica e disturbante per quanto e come si muove in scena (e anche la voce a tratti pare concitata, alla ricerca nervosa di un'espressività estrema, sforzata, non naturale e un po' sopra le righe).
Va bene per Rossini, Mozart e il repertorio barocco.
Non è impeccabile, e non è certo il miglior mezzosoprano della sua generazione (non esageriamo, anche se la concorrenza è molto molto molto meno agguerrita d'un tempo).
Olga Borodina è per la brava Cecilia un miraggio, ad esempio.
Santino
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